lunedì 25 febbraio 2013

OPERAZIONE DI CAMBIO SESSO DA UOMO A DONNA


 
Le operazioni di cambio di sesso negli ultimi anni hanno avuto una vera e propria esplosione. Non parliamo di moda, poiché l'intervento sottostà a un disturbo dell'identità di genere che porta la persona a sentirsi schiava di un corpo che non le appartiene. Gli step da seguire non sono pochi e il percorso è potrebbe per il cambio di sesso potrebbe essere molto lungo. In Italia, il cambio di sesso da uomo a donna è tutelato dalla legge (n. 164 Del 1982).

Il primo passaggio da effettuare è il consulto e una visita psichiatrica: questi deve diagnosticare il "disturbo dell'identità di genere" per permetterci un consulto con un endocrinologo, l'unico che può è prescrivere un'adeguata terapia ormonale (in genere estrogeni). Solo dopo questa prima fase possiamo rivolgerci al tribunale per richiedere l'intervento di conversione sessuale. Il passaggio dal tribunale è fondamentale poiché, in caso di sentenza positiva, è il Servizio Sanitario Nazionale a coprire le spese dell'intervento, in caso contrario dovremo pagare ogni singolo intervento. Solo dopo la conversione sessuale completata ci rivolgeremo nuovamente al tribunale per il cambio di stato anagrafico. 

Passiamo ora ad esaminare gli interventi chirurgici veri e propri da effettuare: mastoplastica additiva (le protesi vengono inserite sotto il muscolo pettorale e poi plasmate dal chirurgo); vaginoplastica: si asportano gli organi genitali originari (testicoli, epididimo e funicolo, corpi cavernosi, uretra peniena) inizialmente, prima della fase "ricostruttiva".

La pelle che ricopre il pene viene usata per foderare una cavità interna ricavata tra retto e vescica. Parte del glande viene usata per costruire un clitoride. Dopo di questo avviene il modellamento della vulva, le grandi e piccole labbra e il monte di Venere. Un conformatore vaginale (o tutor) previene il restringimento della cavità nei 15 giorni seguenti l'intervento. L'epilazione (solitamente tramite laser) completa il quadro conferendo tono femminile alla pelle (soprattutto su viso e schiena). 


Questi i due interventi principali per il cambio di sesso da uomo a donna; il miglioramento e la rifinitura delle altri parti del corpo segue a questi due. Tra questi possiamo elencare la rinoplastica, otoplastica, rimodellamento del mento, della bocca e degli zigomi. Attraverso il lipofilling ("autotrapianto" di grasso) possiamo farci modellare fianchi, glutei.

Inoltre, a volte è possibile l'impianto di protesi di silicone ai polpacci.

Questi gli interventi principali a cui andiamo incontro quando da uomini decidiamo di passare al sesso femminile.

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